
Voce del mio canto, il nuovo lavoro dei Gen Rosso, nasce da una ricerca interiore spirituale e musicale. La scrittura dei brani, la strumentazione essenziale, le melodie semplici e le armonizzazioni esaltano una originale vocalità che si compone in coro e riflette la ricchezza e varietà delle culture musicali del gruppo. Voce del mio canto è soprattutto un’esperienza: è preghiera, è gioia di sentirsi amati da Dio, sempre. Testi e spartiti musicali completi sono inclusi nel CD. Elenco brani: 1. Verso di te - 2. Kyrie Eleison (Tu sempre accoglierai) - 3. Gloria - 4. Loda il Signore anima mia - 5. Alleluia - 6. Quelli che amano te - 7. Santo (Ritmo di Candombe) - 8. Agnello di Dio - 9. Il cielo è con noi - 10. Voce del mio canto - 11. Come un fiume - 12. Ave Maria - 13. Niña de Nazareth (Bonus Track).
Un doppio cd poetico e musicale sui pilastri" della Settimana Santa. Uno strumento al servizio delle assemblee liturgiche. "
L'album con i più grandi successi del Gen Rosso e del Gen Verde per meditare la Parola" nell'Anno della Fede."
Vieni e seguimi
La casa sulla roccia
Servo per amore
Voi valete molto più
Desolata
Ricco tu
Alla festa del chicco di grano
La tempesta
Io sono con voi
Perché molto hai amato
Rimanete in me
Cosa avremo in cambio
Dio dimostra amore per noi
Il buon pastore
Nella pratica devozionale Cristiana, il culto Mariano è paradossalmente anche il più giovane. La piccola corona di perle di legno di rosa, introdotta in occidente con le crociate diventa, a partire da quell’epoca, un oggetto simbolico ma al tempo stesso tangibile, ricco di una forte carica mistica. Curiosamente anche le parole Corona e Corano sembrano bisticciare tra loro linguisticamente sulla comune radice ma, alla fine, si ritrovano unite sulla strada della memoria intesa nel senso più profondo del termine. La storiografia tradizionale riteneva dunque che questo tipo di preghiere in sequenza fosse di origine orientale ma è a S. Domenico di Guzman (1171-1221) che viene attribuita la recitazione “Meditata” del Santo Rosario e la sua diffusione attraverso le prime confraternite. La corona del Rosario diventa dunque Memoria e come tale evocazione e tangibilità, essa si fa parola e ritmo quindi musica indirizzata verso la pratica dell’ ascesi.
Quest’opera si presenta con molteplici intenti, primo fra tutti quello di vivificare una pratica devozionale attraverso il rapporto tra Musica, Canto e Parola che si fondono così in un ritmo ancestrale. Ma oltre a rappresentare un supporto pratico alla preghiera, essa è anche “oggetto” d’arte che porta con se, proprio sul filo sottile della memoria, l’invito a entrare intimamente in contatto con il cuore dell’Eletta, la donna Dea, lo specchio divino, lo iato che unisce la terra al cielo. Numerosi gli artisti che hanno preso parte alla realizzazione di questo lavoro, dal noto attore Francesco Carnelutti, voce recitante dei misteri del Rosario in lingua Latina, al compositore Roberto Caravella che per l’occasione propone qui. oltre ad alcune sue composizioni eseguite dall'ensemble il Cantiere delle Muse.tre toccanti meditazioni per voci soliste, viola d’amore, violoncello concertante, archi e organo. Accanto ad essi tributano autori noti e meno noti del panorama storico-musicale: dal Gregoriano a Francesco da Milano, da P. Bruna a J.S. Bach fino a H.I.F von Biber che nel secolo XVII scrive una raccolta di Sonate espressamente dedicate ai Misteri del S.Rosario. Introduce l’opera una meditazione letteraria dello scrittore Arnaldo Colasanti.
Cofanetto 3 CD in versione elegante
Da un celebre autore di musica liturgica, i canti per una Messa sul tema della Chiesa.
Una proposta di canti liturgici adatti a essere utilizzati nella messa con i bambini. Ci sono brani per i vari momenti della celebrazione, con melodie belle e coinvolgenti e un linguaggio dei testi adeguatamente semplificato, per facilitarne la comprensione. I temi sono ispirati a testi biblici, in particolare ai salmi che invitano alla lode, al rendimento di grazie, al pentimento e alla fiducia. È un'occasione per rinnovare il repertorio liturgico nelle parrocchie con un'opera ricca di contenuti e di qualità, da valorizzare nel tempo ordinario e nelle celebrazioni per la Prima Comunione.
Per chi ha conosciuto l’arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini è nota la sua grande devozione a Maria. Infatti tutte le sue omelie terminavano sempre con una personalissima preghiera alla Vergine. In Stella del Mattino si voluto ipotizzare un percorso mariano, collegando le cose più significative delle sue omelie e preghiere mariane registrate da “Radio Marconi” di Milano
Contenuti del cd
1.Maria, stella del mattino
2.Maria, regina di giovinezza
3.Maria, vergine dell’annunciazione
4.Maria, madre della fede
5.Maria, madre della famiglia
6.Maria, madre dell’eucaristia
7.Maria, madre nostra sotto la croce
8.Maria, regina del cielo
9.Maria assunta in cielo
Crediti
Testi e voce recitante: Carlo Maria Martini. Musiche: Christiana Gervais, Cecilia Stiz, Fiorella Schermidori. Coro: Rabbunì, diretto da Fiorella Schermidori. Progetto artistico: Giulio Neroni. Produzione ed edizioni: Multimedia San Paolo edizioni musicali e discografiche. Tecnico del suono e mastering: Lillo Drogo
Canti nuovi, semplici ed efficaci, per animare la preghiera dell'assemblea.
In questa nuova raccolta di canti per la liturgia e la preghiera, M° Fabio Massimillo celebra i divini misteri della liturgia, evento sfolgorante nato dalla Risurrezione di Cristo. Nel brano di apertura, tratto dal Salmo 122, l'antico canto dei pellegrini radunati per salire a Gerusalemme diventa canto d'ingresso dei fedeli di oggi, che, attraverso la celebrazione eucaristica, entrano nella Città santa, dove incontreranno la luce dell'Agnello vittorioso. Dopo aver celebrato la messa, ciascun discepolo è chiamato, come i primi apostoli, ad affermare "Abbiamo visto il Signore": è il canto sull'esperienza di vita della chiesa durante la messa, "vedere" con gli occhi della fede, "gustare" con il cuore la sua carità nella comunione con i fratelli. Chiude la raccolta il brano Canterò per te, composto da alcune citazioni di salmi festosi, una sorta di danza gioiosa del cuore, perché l'incontro con Dio avvenuto nella Parola e nel Pane ha inciso in modo determinante nella vita.