La Parola biblica, coi suoi simboli, con la sua incandescenza, la sua poesia è stata il grande arsenale iconografico dell'Occidente, il «grande codice» della nostra cultura... L'esegesi «artistica» sa travalicare il testo rivestendolo di bagliori inattesi. Il risultato «trasfigurativo» è proprio di tutte le grandi opere d'arte e di letteratura. Impossibile sarebbe dimostrarlo compiutamente perché il repertorio da consultare è vastissimo. Ci accontentiamo di un simbolo, quello del dito efficace di Dio, spesso celebrato dalla Bibbia. Ebbene, tutta la storia, la missione, la figura e la grandezza del Battista sono racchiusi in quell'in- dice poderoso puntato verso il Crocifisso che Mathias Grtinewald ha dipinto nell'Altare di Isenheim del museo di Colmar. Tutto il mistero dell'atto creativo descritto nel libro della Genesi è nell'indice «imperativo» del Creatore michelangiolesco che sveglia all'essere l'indice assopito di Adamo... Proprio per questa sua fecondità artistica, è sconcertante il fatto che la Bibbia sia ancora sostanzialmente un libro assente dalla formazione culturale dell'italiano. (dalla Prefazione di Gianfranco Ravasi)
Destinatari
Studenti e studiosi di spiritualità e amanti dell'arte sacra.
Autore
MARIA CECILIA VISENTIN, delle Serve di Maria riparatrici, ha conseguito il dottorato in Teologia con specializzazione in Mariologia alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma dell'Ordine dei Servi di Maria. Attualmente insegna Religione nel liceo classico di Este (Padova) e Storia della spiritualità e dell'arte cristiana all'Istituto Superiore di Scienze Religiose «Santa Maria di Monte Berico», Vicenza. Si dedica prevalentemente alla ricerca storico-iconografica e ai documenti letterari e artistici della pietà mariana.
«Sul monte di luce» è un corso di esercizi spirituali, tenuti da David M. Turoldo, sul tema della trasfigurazione. La trasfigurazione, la «meta stessa della chiesa, la sua ragion d'essere», è possibile solo se la preghiera diventa l'ordito della vita. «Perché la preghiera ' come afferma p. Turoldo ' non è fuga dal mondo, ma è il momento in cui si diventa segno della visibilità di Dio nella storia, in cui storia e profezia si avverano'». La preghiera è stata la trama su cui Turoldo ha tessuto tutta la sua esistenza. In questo volume il noto predicatore, già minato dal male che lo porterà alla morte, cosciente di questo, rivela alcuni capisaldi della sua vita e alcuni suoi segreti e come la preghiera, in modo particolare quella dei Salmi, e l'Eucaristia, da lui definita «cuore di Dio», siano tra questi. Salmodia ed Eucaristia gli danno la forza di testimoniare fino in fondo ciò in cui crede, per farsi voce di chi non ha voce, dei poveri, degli ultimi. Questa è la sua eredità spirituale; solo così ' ci dice ' è possibile salire il 'Monte di luce'.
Destinatari
Chi vuol comprendere e approfondire il significato della trasfigurazione di Gesù: attuazione e compimento del disegno del Padre.
Autore
DAVID MARIA TUROLDO, friulano d'origine, frate dei Servi di Maria, partecipò alla Resistenza. Con padre Camillo De Piaz diede vita al centro culturale "Corsia dei Servi". Per circa trent'anni fu priore e parroco dell'abbazia di S. Egidio a Fontanella, frazione di Sotto il Monte; dove diresse il Centro di Studi ecumenici. E' autore di innumerevoli opere, prevalentemente di poesia; dall'iniziale "Io non ho mani" (1948), ai successivi "La terra non sarà distrutta" (1951), "Udii una voce" (1952), "Se tu non riappari" (1963), di opere drammaturgiche come "La passione di San Lorenzo" (1978) e di un film: "Gli ultimi" (1962) con la consulenza di Pier Paolo Pasolini. Tra le opere recenti: "Il sesto angelo" (1976), "Lo scandalo dello speranza" (1978), "O sensi miei" (1990), "Canti ultimi" (1991). David M. Turoldo morì nel 1992.
Una summula del pensiero di Chauvet per ricostruire il senso del suo apporto alla scienza liturgica e sacramentaria contemporanea. Chauvet inaugura la Lectiones con una rilettura dei sacramenti come mediazione utilizzando in questo la fenomenologia, l'ermeneutica e le scienze umane. La collana raccogliera le lezioni magistrali tenute nell'ambito delle Lectiones Vagagginianae e ogni anno affidate a studiosi di fama internazionale.
Contro il bisogno comunitario innato nell'essere umano, nella società contemporanea si va sempre più affermando una cultura individualistica caratterizzata dal primato dell'individuo sulla comunità, del piacere sul dovere, della sicurezza propria su quella altrui, dello star bene con sé sullo star bene insieme. Si tratta di un fenomeno in atto a livello mondiale che ha spesso drammatiche conseguenze come l'aumento dei casi di depressione e del senso di solitudine. Contro questa situazione è necessario e urgente riaffermare il senso di comunità. Un contributo importante in questa direzione può venire dagli studi sull'educazione prosociale. Con "prosocialità" si indicano quei comportamenti finalizzati ad aiutare un'altra persopa o gruppo, senza alcuna forma di ricompensa esterna. Si tratta di un modo di pensare e comportarsi sdcialmente costruttivi, capaci di generare una reciprocità positiva. In questa direzione si inserisce il progetto di educazione alla solidarietà e di ApprendimentoServizio che viene qui presentato.
La globalizzazione, la maggiore mobilità sociale, una più profonda percezione dell'alterità hanno prodotto una piùviva attenzione nell'ambito teologico alla questiotte del pluralismo religioso e dunque un più rapido sviluppo e una maggiore centralitàdella teologia delle religioni. Quali sono i compiti di tale branca della teologia? Quale la strada fino ad oggi percorsa? Ma soprattutto quali sono gli strumenti metodologici di cui si deve avvalere? Gli studi qui raccolti affrontano tale questione attraverso il contributo delle discipline che hanno una connessione più o meno diretta con la teologia come tale e con le religioni come fenomeno storico, sociale e culturale.
Il volume presenta approfondimenti di diritto romano.
"Questo è il Natale, avvertire dentro di sé, una volta all'anno, questa aspettativa, questo fermo diritto che niente può deludere. Sentire che in fondo i nostri più grandi desideri, se solo apriamo a loro il nostro cuore, non possono non essere esauditi. Questi sono, carissima mamma, i miei pensieri di Natale per te...". (Rainer Maria Rilke)
Con tre parole Dante ci dice tutto di Maria: Vergine, Madre e Figlia di Colui del quale è madre. Qui c'è tutto quello che crediamo di Maria e che speriamo anche per tutta la Chiesa che siamo noi di cui Maria è l'immagine più significativa. «Queste pagine nascono nella semplicità e nel silenzio delle mattine di dicembre, tra i volti ancora assonnati, ma pieni di stupore dei giovani universitari che quotidianamente riempiono la chiesa per la messa mattutina. Per sette giorni ci siamo fatti guidare da Dante per prepararci alla Festa dell'Immacolata. Poiché ciò che nasce dal nostro essere Chiesa non è solo nostro, proprio per ripagare questo debito abbiamo deciso di consegnare il cammino svolto anche agli altri» (dall'introduzione dell'Autore). In appendice sono riportati due testi di papa Benedetto XVI ispirati dal canto XXXIII del Paradiso.
E' una raccolta di storie per bambini e non solo per ritrovare la semplicità dei sentimenti e ritornare con la fantasia ai tempi passati.
Maria Maddalena e da sempre una santa molto amata. Qual'e l'immagine che viene proposta di lei? Chi e veramente Maria Maddalena? Quali sono i documenti che ci parlano della sua vita? Oggi l'immagine che abbiamo di Maria Maddalena e deformata dal romanzo Il Codice da Vinci"; in passato questa figura era stata alterata dai vangeli apocrifi e dai testi gnostici. Bisogna riscoprire la vera personalita di questa santa, che e stata una discepola coraggiosa e fedele di Gesu, come ci e proposta dai Vangeli e dalla genuina tradizione. "
"Tutto il mondo ha conosciuto l'evento straordinario della lacrimazione di una statuina della Madonna a Civitavecchia a partire dal 2 febbraio 1995. I dieci anni trascorsi dalla lacrimazione della statuina nel giardino di casa Gregori conoscono una forte connotazione profetica. La figura che si presenta in visione al destinatario del messaggio (Jessica o gli altri componenti della famiglia) preannuncia eventi che riguardano la stessa famiglia Gregori, la Chiesa cattolica come isituzione e la Chiesa di Roma in particolare. Altri annunci profetici riguardano tutta l'umanità. Nel presente volume racconto soprattutto quanto appartiene all'esperienza intima e speciale dei maggiori protagonisti della storia legata alla lacrimazione "meavigliosa" prodottasi alle porte di Roma; ma molte esperienze contrassegnate dal Mistero sono tuttora vissute da centinaia di persone, come testimoniano i numerosi ex voto e i registri che si conservano nella Parrocchia di Sant'Agostino, dove giungono stuoli di fedeli provenienti da tutta Italia e dall'estero" (dalla presentazione dell'autrice).
Intense meditazioni pronunciate da Madre Maria Amata Fazio alla sua Comunita; il suo linguaggio altamente mistico trasporta nei misteri del ineffabili del Verbo Incarnato. Chi sfoglia queste pagine ha la sensazione di varcare una soglia, un limite angusto per immergersi nella dimensione sconfinata della Luce e della Verita. Il testo e stato trascritto dalle Sorelle del Monastero della Visitazione di Palermo. Non si tratta quindi di leggere, ma di ascoltare una voce che scandisce parole vibranti e infocate, parole che indirizzano lo sguardo e il cuore verso Gesu Eucaristia.