Dalla bellezza a Dio passando dalla ragione alla liturgia. Quella di Radaelli e' una salita alla bellezza spiritualmente vertiginosa, un'ardita costruzione teologico-estetica che presuppone ed espone, con stile appassionato, un intero e compiuto universo, nel quale il problema estetico non e' che la prospettiva privilegiata dalla quale guardare al mistero dell'uomo e della creazione tutta. Per la prima volta nella storia della filosofia viene mostrata la fondamentale unita' tra pensiero e realta'. L'Autore sottolinea con forza la destinazione cristiana di un'autentica scienza del bello". Questo cuore e' il mistero del Deus-Trinitas. Centrale, in questo senso, e' la nozione di "immagine" (imago) che, in quanto nozione fondamentale di ogni estetica, e' anche e soprattutto, uno dei due nomi, assieme a quello di Verbum, del Figlio. "
Le ragioni del no a pacs e dico da un punto di vista giuridico e cristiano. Oggi le norme giuridiche sono prodotte" alla pari di qualsiasi bene di mercato perche e stata negata o confinata nell'inconoscibile l'esistenza del diritto naturale. Vengono dal nulla e possono essere ricacciate nel nulla. Accanto al consumismo economico esiste, quindi, un consumismo legislativo. I "pacs", gli italici "dico" e le altre forme di riconoscimento delle coppie di fatto e omosessuali ne sono un tipico prodotto. La posta in gioco non e il riconoscimento di presunti diritti negati alle coppie che decidono di convivere senza sposarsi, bensi il superamento stesso del concetto di famiglia attraverso la graduale e progressiva irrilevanza del matrimonio. Come per una legge economica la moneta cattiva scaccia quella buona, il "piccolo matrimonio" di serie B dissolve l'istituto naturale della famiglia fondata sul matrimonio. "
Le origini del Monachesimo raccontate come un romanzo. Con una prefazione di Giovanni Zenone. Con la piacevolezza di un romanzo di avventure l'Autrice racconta gli aneddoti, le follie, gli eroismi e la santita' dei primi monaci ed eremiti, sia uomini che donne, colonna e fondamento della civilta' cristiana. Si scopre cosi un mondo vasto e ricchissimo di cultura, umanita' e santita' che viene prima di San Benedetto e da cui egli stesso attinse a piene mani. In un tempo nel quale la persecuzione era finita ed essere cristiani cessava di essere una proposta contro la mentalita' comune, ecco la risposta estrema, totale, agli ideali evangelici: i nuovi martiri sono i monaci, coloro che prendono il Vangelo alla lettera, non credono possibile nessun compromesso, ma neppure nessuna coesistenza col mondo. Sorsero cosi le prime dimore di eremiti.
Citata negli Atti degli apostoli e nelle lettere di san Paolo, Priscilla è una donna della prima Chiesa cristiana e viene sempre ricordata con il marito Aquila, con il quale condivide la fede e l'impegno ecclesiale. La lettera del vescovo di Gorizia si rivolge idealmente a lei e alla sua famiglia, perché la rinascita delle comunità cristiane potrebbe partire proprio da uomini e donne "che con semplicità si mettono in gioco quotidianamente forti della grazia che è stata data loro nel sacramento del matrimonio".
Esta obra recoge un septenario de sermones marianos de la Santa Juana, mujer, predicadora y párroco del siglo XVI. La voz de la que ha escuchado, la figura de la que ha contemplado, la expresión viva y penetrante de la que ha tocado se dirige al corazón. La Virgen, centro de debate y espiritualidad en todos los tiempos, se presenta con inspiración y ternura en el XVI, siglo de reforma de la Iglesia para los obispos y clérigos, religiosos y fieles. La predicación de la mujer mística conduce a la profesión de fe y a la contemplación sabrosa. Aquí están las palabras calientes por el fuego del Espíritu, para convertir y consolar, pala-bras llenas de unción y suavidad, calor y vida, fuerza profética viva y penetrante. Sor Juana nos lleva por tierra y cielo modelando imágenes para ayudarnos a comprender por intuición lo que la lógica no puede alcanzar.
María Victoria Triviño, clarisa, contemplativa y teóloga. Escritora de ágil pluma, ha publicado diversas obras de espiritualidad colmadas de pedagogía y belleza. Es autora en la BAC de La vía de la belleza. Temas espirituales de Clara de Asís; Mujer, predicadora y párroco. La Santa Juana (1481-1534), y editora de Escritoras clarisas españolas. Antología.
El altar no es un objeto neutro o pasivo, sino que tiene, en medio de la asamblea cristiana, una decisiva función simbólica, como plasmación del lugar de la venida de Dios hacia nosotros y de nuestro camino hacia él. Este libro es un estudio, profundo y documentado, del valor y sentido del altar para los cristianos.
Questo libro è il percorso di una vita. Nato da un profondo rispetto della natura, del suo equilibrio e della sua grazia, rievoca grandi avvenimenti della storia e piccole vicende personali, in un flusso scandito dall'alternarsi delle stagioni. Nella memoria dell'autore ogni cosa ha lo stesso spazio, la stessa dignità; ogni frammento trova la giusta collocazione all'interno di un quadro che Rigoni Stern, "uomo di montagna", dipinge dei colori più vivi. Accanto alla campagna di Russia e alla drammatica esperienza del Lager riemergono così episodi apparentemente marginali, che tuttavia danno il senso di una vita: dai suoi giochi di ragazzo alle prime battute di caccia, da una visita alla Reggia di Versailles al "bel gallo" regalato all'amico Vittorini, che però, a mangiarlo, si rivela "selvatico e coriaceo". E poi ancora antichi riti e vecchie tradizioni, uomini e affetti di altre epoche, alberi e animali destinati ad annunciare il nuovo clima e la nuova stagione, luoghi e paesaggi forse dimenticati ma sempre carichi di storia e di ricordi: su tutto lo sguardo, a volte divertito a volte malinconico, dell'autore, testimone del suo tempo e di un passato che continua a riaffiorare.
Il segreto della felicità è terribilmente semplice. Molti lo rifiutano appunto per questa sua semplicità, e preferiscono le angosce dell'uomo moderno chiuso in una prigione senza via di uscita. Eppure la salvezza è là, accanto a noi, incredibilmente semplice, dolce e umile. Il suo volto non è quello di una teoria o di una ricetta, ma del Salvatore. Egli offre la sua pace a tutti coloro che non barano più con la situazione e hanno il coraggio di avere paura. Solo chi accetta di vedere che siamo perduti può capire quanto siamo salvati e sperimentare la misericordia di Cristo. Padre Marie-Dominique Molinié è un predicatore insolito con un linguaggio concreto, saporito, pieno di immagini, capace di toccare il cuore per risvegliare l'intelligenza della fede. Bruciato dal fuoco di Dio, egli fa parte di coloro che ci fanno prendere coscienza che non abbiamo altra scelta che l'adorazione o la disperazione. Il che richiede di avere il coraggio di aver paura!
"Questa raccolta di omelie per il ciclo liturgico C, che fa seguito alla precedente dal titolo Ha fatto risplendere la vita (Servitium, 2003), è il frutto della trascrizione puntuale e assidua delle registrazioni effettuate durante la liturgia festiva di mezzogiorno nella Chiesa di San Carlo al Corso a Milano. Esse conservano perciò il tono discorsivo e amicale, familiare e spontaneo, proprio di una liturgia comunitaria. Il titolo del volume "La bellezza tua voglio cantare" è una citazione del Salmo 8 nella versione lirica di David Maria Turoldo e un piccolo tributo pagato per il molto che molti, e io in particolare, dobbiamo a quel grande fratello e maestro. Il desiderio di cantare la bellezza di Dio risponde a un bisogno di "filocalia" (amore della bellezza) di ascendenza biblica: "Cantate inni con arte" (Sal 33, 3; 47, 8); "sulla cetra vi spiego l'enigma" (Sal 49,5): con gli strumenti della musica e della poesia il salmista accosta il mistero di Dio e ne trasmette l'eco. "Filocalia", che già Agostino d'Ippona poneva a sigillo della misura alta della vita, nella Regola: "Questa via seguite come innamorati della bellezza spirituale" (spiritalis pulchritudinis amatores)». (Dalla presentazione dell'autore).
Un pratico libro illustrato. Spiega con semplicità il rito della Messa analizzandolo in ogni sua parte con linguaggio facile e adatto ai bambini. I disegni che accompagnano i testi rendono il libro ancor più gradevole e accattivante. Può essere utilizzato dai bambini anche come Messalino da portare in in chiesa per seguire il rito e comprenderlo meglio.