"Il diario del seduttore", pubblicato da Kierkegaard nel 1843, mette in scena l'astuto ed elegante gioco estetico del seduttore che conquista la sua preda incantandola con le armi dello spirito. Si tratta di una figura demoniaca, che arriva a possedere la donna, rapita dalla musica ammaliante della sua arte, per poi abbandonarla in una logorante disperazione. Questa nuova edizione è introdotta da uno scritto di Remo Cantoni, tra i principali interpreti italiani del pensiero di Kierkegaard, e contiene una cronologia molto ricca di particolari sulla vita del filosofo danese. Chiude il libro un saggio di Gianni Garrera sul profilo religioso del seduttore in Kierkegaard.
Slow Food, nato a Bra nel 1986, è diventato un movimento internazionale con il congresso del 1989 a Parigi, il cui manifesto proclamava: "Contro l'appiattimento del Fast Food riscopriamo la ricchezza e gli aromi delle cucine locali". In questo libro il leader carismatico Carlo Petrini, con la collaborazione di Gigi Padovani, racconta le origini e lo sviluppo di una realtà che, da inizi amatoriali e goliardici, ha oggi 80.000 iscritti in 45 Paesi, ha una fiorente casa editrice, ha appena inaugurato l'Università di Scienze gastronomiche con sedi a Pollenzo e a Colorno e organizza eventi di immenso richiamo come il Salone del Gusto di Torino e il convegno Terra.
Una storia di Roma illustrata per ragazzi dalle origini fino ai nostri giorni. Età di lettura: da 9 anni.
Di che cosa parliamo quando parliamo d'Europa? Solo di politica, finanza e mercati valutari? Questo volume, firmato da 26 scrittori provenienti da altrettanti paesi europei, prova a ridisegnare i confini del nostro continente secondo un'idea precisa di comunità culturale. E, indagando un passato non di rado meraviglioso e terribile, si rivolge con energia al futuro.
Dal terremoto di Lisbona del 1755, fino allo tsunami che ha devastato le coste dell'Oceano Indiano nel dicembre 2004, ci troviamo a rispolverare pericolose leggende e miti più o meno rassicuranti (dall'"ira di Zeus" allo "schiaffo di Poseidon") per trovare una giustificazione a quella che ci sembra violenza distruttiva e invece è soltanto la dimostrazione che la Terra è un pianeta attivo. Mario Tozzi, geologo e ricercatore, oltre che noto conduttore televisivo di Gaia, ci guida nei suoi viaggi sui luoghi delle catastrofi del passato e del presente alla scoperta delle ragioni profonde dei movimenti del "pianeta che vive", attraverso la ricostruzione dei grandi disastri della storia naturale.
Perché Hitler ha attaccato la Polonia con la convinzione che l'Inghilterra e la Francia non sarebbero intervenute, trasformando così una guerra, che doveva essere limitata, in un conflitto prima europeo e poi mondiale? Domanda inquietante, alla quale gli storici hanno provato a dare risposte cercando di individuare una logica in comportamenti che sembravano del tutto estranei a qualsiasi logica. Giorgio Galli, invece, accetta la possibilità che Hitler e il nazismo avessero una logica e una cultura proprie e in questo libro dimostra come alcune radici culturali del nazismo affondino in quegli antichi mondi di conoscenza che erano stati sconfitti, ma non cancellati, dal pensiero scientifico del Cinquecento e del Seicento e dall'Illuminismo.
"Anonimo Veneziano" racconta una singolare e struggente storia d'amore e di morte, l'ultimo incontro di un uomo - un musicista - cui restano soltanto pochi giorni di vita, con la donna che un tempo lo ha molto amato, che lo ha lasciato, ma forse lo ama ancora... L'uomo e la donna si cercano, si ritrovano, riscoprono la loro giovinezza e il loro amore, le loro radici profonde, anche dietro parole che feriscono. Questo ultimo incontro darà all'uomo il coraggio di morire, nel lugubre splendore di una Venezia che lentamente sprofonda. Una storia d'amore che ispirò un film con Florinda Bolkan e Toni Musante.
Agosto 1991: la Russia di Gorbaciov è sconvolta da un tentativo di colpo di stato. L'ambasciatore americano Stephen Metcalfe viene interpellato dal generale Kundrov: solo lui può convincere il capo del complotto, il "Direttore", a far rientrare l'esercito nelle caserme. Così Metcalfe si trova di nuovo al centro della storia mondiale. Nel 1940, infatti, quando l'Europa era quasi tutta sotto il tallone nazista, a Metcalfe era stata affidata una missione impossibile: convincere i tedeschi che l'esercito sovietico era debolissimo e che Stalin meditava un rovesciamento di alleanze. In questo modo, la Germania si sarebbe gettata contro la Russia e Stalin avrebbe dovuto combattere contro Hitler. Un gioco di specchi tra passato e presente...
La mafia esiste ancora? E, soprattutto, la si combatte ancora? E come? Questo libro ripercorre la storia di una partita mortale: dagli anni '80, quando un pugno di magistrati (Falcone e Borsellino tra gli altri) inventarono il "pool" e misero in crisi Cosa Nostra, alle stragi che li fermarono; dagli arresti voluti da Caselli alle campagne mediatiche per beatificare gli imputati eccellenti; dal "patto" tra Stato e mafia del 1993 a oggi, con il patto scaduto e i boss in carcere sempre più irrequieti. Documenti, drammi, retroscena di una vicenda sommersa, una storia lontana dai riflettori, una bomba che può esplodere in ogni momento.
Perché un imprenditore con strapotere mediatico come Silvio Berlusconi è arrivato alla guida di una nazione democratica? Perché l'Italia è l'unico Paese dell'occidente dove i contrapposti schieramenti politici si considerano nemici? Giovanni Pellegrino risponde a queste domande, indagando le zone d'ombra della nostra storia repubblicana. La storia inquietante di una guerra civile mai conclusa: tra fascisti e antifascisti prima, comunisti e anticomunisti poi; e ancora, in tempi recenti, tra garantisti e giustizialisti, berlusconiani e antiberlusconiani. Una frattura che di fatto ha generato due Italie e dato luogo a frange di ottuso estremismo.