Ben prima degli ipertecnologici conflitti contemporanei e delle nostre stupidissime "bombe intelligenti", furono alcune sanguinose zuffe corpo a corpo a indirizzare il corso della storia. E la storia, si sa, non riconosce gli sconfitti. Quelle battaglie furono vinte e perse per coraggio, inganni, sorte, genio, stupidità, supremazia militare. Chi ha perso è stato ridotto in schiavitù, ha visto i propri campi razziati e le proprie città rase al suolo. I vincitori, invece, sono diventati leggendari semidei, icone che hanno attraversato i secoli, i millenni, fino ai giorni nostri. In questo libro Durschmied racconta diciassette conflitti decisivi dell'antichità, quando un singolo eroe poteva cambiare gli equilibri del pianeta.
1307-1314: un processo farsa condannò a morte il più potente ordine militare del medioevo. I templari erano ormai diventati uno dei più ricchi gruppi monastico-militari e il re di Francia, bisognoso delle loro ricchezze, sollevò contro di loro un castello di accuse: pratiche omosessuali, riti magici di iniziazione, blasfemia. Un inquisitore francese sottopose i membri dell'ordine a torture e interrogatori pur di ottenere le prove e le confessioni per poter sciogliere il gruppo e incamerare i suoi beni. I templari erano davvero 'banchieri di Dio', maghi o ciarlatani? E' accettabile un procedimento locale che porta alla soppressione di un ordine presente in tutta l'Europa?
Si dice che il tempo guarisca ogni ferita. Ma, per Amir, il passato è una bestia dai lunghi artigli, pronta a riacciuffarlo quando meno se lo aspetta. Sono trascorsi molti anni dal giorno in cui la vita del suo amico Hassan è cambiata per sempre in un vicolo di Kabul. Quel giorno, Amir ha commesso una colpa terribile. Così, quando una telefonata inattesa lo raggiunge nella sua casa di San Francisco, capisce di non avere scelta: deve tornare a casa, per trovare il figlio di Hassan e saldare i conti con i propri errori mai espiati. Ma ad attenderlo, a Kabul, non ci sono solo i fantasmi della sua coscienza. C'è una scoperta sconvolgente, in un mondo violento e sinistro dove le donne sono invisibili, la bellezza è fuorilegge e gli aquiloni non volano più.
Il senatore Mulkern è un uomo potente, ma il suo potere non è senza ombre. E quando Jenna, una donna di colore che faceva le pulizie alla State House di Boston, scompare con alcuni documenti, Mulkern si rivolge ai detective Pat Kenzie e Angie Gennaro per rintracciarla. Roba che scotta, questioni politiche riservate, dice il senatore. I due non sanno ancora che scovare quella donna significa decretare la sua condanna a morte. Infatti Jenna muore, crivellata di colpi subito dopo aver dato a Kenzie una foto. Rifiutando di consegnare quella foto, Pat si attira le ire di Mulkern e allo stesso tempo quelle di due delle principali bande di strada di Boston, che all'improvviso si mettono sul piede di guerra e minacciano di infiammare la città.
1945, fronte del Pacifico. La guerra è finita. Jay Marsh, giovane aiutante del generale MacArthur, ha qualcosa che lo rende indispensabile: conosce il giapponese. Non è una dote da poco nel difficile momento della resa del Giappone e Jay si trova in breve tempo, quasi inconsapevolmente, a ricoprire il fondamentale ruolo di intermediario fra MacArthur e gli emissari dell'Imperatore. Stordito da un'ambizione crescente, Jay finisce per immolare innocenza, onestà, persino l'amore, sull'altare di un'ascesa personale che può garantirgli potere e ricchezza.