Pochi scrittori possono vantare la popolarità e il fascino durevole di Tolkien. I suoi romanzi hanno venduto fino ad oggi oltre 160 milioni di copie, e a loro si deve tanto l'origine quanto la fortuna di un intero genere narrativo, la fantasy eroica. In questo volume Michael White ci conduce alle radici dell'immaginario di Tolkien: l'infanzia tra Sudafrica e Inghilterra, la prematura scomparsa dei genitori, la carriera accademica a Oxford, l'amore per Edith Bratt e l'amicizia con C. S. Lewis.
"Il palestinese Emil Habibi sa che l'umorismo è l'espressione gentile della disperazione. Egli va oltre e scrive sul suo popolo con le parole crudeli della Storia facendoci ridere e riflettere... Né del tutto ottimista, né del tutto pessimista, Emil Habibi è realista e commovente." (Tahar Ben Jelloun)
In questa edizione vengono proposti e ritradotti i frammenti in una successione coerente e in una visione che rende prematuro parlare sia di prospettiva metafisica sia di autonomia tra indagine scientifica e indagine filosofica.
Del tutto casualmente William Fiennes si è trovato a rileggere quella favola per bambini che racconta delle oche delle nevi e delle loro trasvolate di trentamila chilometri. La sua immaginazione ne rimane tanto colpita che decide di mettersi in viaggio per seguire le oche. Da questa esperienza è nato un libro poetico e divertente: la storia di un uomo che nell'osservazione della natura cerca le risposte ai grandi interrogativi della vita. Fiennes riesce a scrivere di viaggi parlando allo stesso tempo della vita di ognuno di noi.
Il volume raccoglie quattordici racconti inediti di Patricia Highsmith, scritti tra il 1938 e il 1949. Terribili vecchiette che meditano vendette atroci, amanti inseparabili in un mondo fatto di sogni, bambine insediate da adulti senza scrupoli, improvvise e quotidiane manifestazioni di crudeltà mentale: quattordici brevi storie in cui l'autrice vuole ricordarci che l'inquietudine si nasconde nella vita di ciascuno di noi, dietro il volto apparentemente benevolo delle cose e delle persone che più amiamo.
Dodici case parlano a un intervistatore americano, giunto in laguna per girarvi un corto sul problema dell'acqua. Negli States sono infatti convinti che la Serenissima sia destinata a sparire in qualche prossima catastrofe. Dodici case raccontano così segreti, aprono finestre a far luce sui cadaveri negli armadi, emettono sussurri e grida a patto che le interviste circoli solo al di là dell'Oceano. In una parola, dodici bizzarri personaggi, dodici veneziani eccentrici, ovvero i proprietari degli appartamenti, situati in un ideale percorso, dalla Stazione al Lido alla campagna, liberano ossessioni e desideri malsani in una sorte di confessione pubblica dei peccati, o di analisi gratuita.