
LA METAPSICOLOGIA DI FREUD, FRUTTO DI UN PENSIERO CHE, SOTTO MOLTI ASPETTI, CONTINUA A ESSERE COLLEGATO A DELLE CONCEZIONI DEL SECOLO SCORSO, E`MOLTO CRITICATO. ANDRI NE RIVALUTA IL RUOLO NELLA PSICOANALISI MODERNA. La metapsicologia e`la teoria di cio`che si colloga dall'a ltro lato della coscienza". Compito congetturale, aperto a tutte le differenze e a tutte le divergenze d'interpretazion e. E' da molto che la psicoan alisi non si riassume piu`nella sola opera di freud. Il confronto con gli altri pensatori h salutare per capire le psote epistemologiche, ma non per questo deve essere abbandonato le conquiste importanti del ps"
IL TEMPO E`UN TEMA TRADIZIONALE DELLA FILOSOFIA ED E`ARGOMENTO CENTRALE IN PSICANALISI. FREUD ELABORR MOLTE TEORIE INTERPRETATIVE SULLA PERCEZIONE DEL TEMPO DA PARTE DELL UOMO. GLI STUDIOSI, OGGI, TENDONO A SEMPLIFICARE E PARTONO DALLA CONCEZIONE DI TEMPO IN FRANTUMI". " sia i filosofi che gli psicananlisti si interessano di quegli argomenti affascinanti e sfuggenti che sono il tempo e la sua percezione da parte dell' uomo. Freud indagr l'argomen to per piu`di quarant'anni. E gli si interessr di teoria della libido, da un punto di vista evolutivo, di fissazioni e regressioni, di sogno come reminiscenza... Giunse al concetto di verita storica" che, purtroppo, dall'epoca non e`pi y stato analizzato e approfondito. Le ipotesi formulate da allora danno luogo a quella che, oggi, e`la concezione del ""
L'autore, lungo tutto il suo percorso psicoanalitico, non ha mai smesso d'interrogarsi sulla questione della diacronia. Lungo tutto il suo percorso psicoanalitico, Andre Green non ha mai smesso di interrogarsi sulla questione della diacronia. Posta al centro dei dibattiti all'epoca dello strutturalismo, essa ha sollevato in ambito psicoanalitico una serie diinterrogativi che hanno dovuto affrontare il problema dell'originario (fantasmi e significanti-chiave, Lacan) e quello della ripetizione, tardivamente scoperta da Freud, ma destinata ad un ruolo fondamentale. La rimemorazione, tema centrale degli inizi della psicoanalisi, e ormai considerata nel suo rapporto con la coazione a ripetere. I ricordi da recuperare nella cura sono meno importanti dei segni della temporalita all'opera. L'illusione del completo superamento dell'amnesia infantile cede il posto alle costruzioni nell'analisi.
Il rinnovato interesse per il narcisismo all'interno della teoria psicoanalitica conferma la rilevanza di questo testo, dedicato a un tema tra i più enigmatici della psicoanalisi. Dopo aver introdotto il narcisismo nel 1914, Freud cominciò a disinteressarsi del concetto che aveva brillantemente sviluppato quando, intorno al 1920, procedette a tematizzare l'ultima teoria delle pulsioni (opposizione delle pulsioni di vita e di morte) e altre rielaborazioni teoriche. André Green è stato uno dei pochi autori a coniugare la teoria del narcisismo con l'ultima teoria delle pulsioni di Freud. Mentre il narcisismo viene generalmente considerato solo nei suoi aspetti positivi, relativi alle pulsioni sessuali di vita, in questo testo fondamentale Green mostra la necessità di postulare l'esistenza di un narcisismo di morte, che chiama narcisismo negativo. Diversamente dal primo, che tende al completamento dell'unità dell'Io, questo tende alla sua abolizione nell'aspirazione allo zero. Tale teoria del narcisismo è completata dall'esposizione di un certo numero di "forme narcisistiche" che sono altrettante configurazioni osservate nella pratica. Infine, un capitolo sull'Io enfatizza la duplicità che sta alla base della sua struttura, nella contraddizione tra il sapersi mortale e il credersi immortale. Tutto ciò porta alla conclusione di un Narciso Giano.
Mirando a rifondare teoricamente la clinica, André Green ritorna qui sugli assi principali della pratica psicoanalitica e rivisita le basi stesse del metodo analitico. Traccia una nuova cartografia del campo psicoanalitico, ridefinito ormai dalla predominanza delle strutture non nevrotiche. Dopo il modello tecnico freudiano centrato sulla nozione di transfert e il modello post-freudiano che privilegia il controtransfert, l'autore propone un pensiero clinico contemporaneo informato dal setting analitico e dalle sue variazioni, introducendo in particolare il concetto di setting interno dell'analista. In questa prospettiva innovatrice, Green distingue i miti dalle realtà del processo analitico, interroga l'estensione del concetto di controtransfert, rivaluta le articolazioni tecniche dell'interpretazione e della costruzione, riformula le relazioni tra ripetizione, ricordo ed elaborazione. Il volume si chiude con tre saggi sui funzionamenti al limite dell'analizzabilità, tra cui il notevole studio teorico-clinico "La sessualità nelle strutture non nevrotiche ieri e oggi".
Dopo la morte di Freud, la psicoanalisi si è frammentata e dispersa. André Green riprende i dati fondamentali relativi all'interpretazione attuale della pratica e della teoria, presentando i principali concetti che attraversano l'opera di Freud e che sono stati messi in luce sotto l'influenza congiunta di Winnicott, Bion e Lacan. L'obiettivo è offrire al lettore un "compendio" della psicoanalisi contemporanea, consentendo di individuare le idee direttrici che caratterizzano il sapere psicoanalitico del nostro tempo.
Uno studio dedicato alla prima opera di narrativa di J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit (1937), da cui poi nacque il suo capolavoro, Il Signore degli anelli (1954-1955). La prima parte del volume ricostruisce il contesto storico e letterario in cui Lo Hobbit è nato, mentre la seconda è una lettura dettagliata dell'opera. Il testo è analizzato nella sua struttura letteraria e interpretato, con l'ausilio della psicologia junghiana, come un meraviglioso percorso verso la maturità del protagonista, Bilbo Baggins.
Il segreto sta nella preparazione, nel saper affrontare ogni tipo di situazione, nell’essere pronti a passare ai piani B e C quando fallisce il piano A. Un papà preparato può avventurarsi nel mondo con la testa alta e il bimbo in braccio, sicuro di essere pronto a tutto. Lo scopo di questo manuale è proprio quello di farvi sentire sicuri.
In queste pagine troverete le tecniche essenziali per crescere vostro figlio sano e felice e per permettere a voi e alla vostra partner di mantenere una certa stabilità mentale. Alcune cose vi sembreranno assurde, ma abbiate fiducia: le raccomandazioni contenute in questo libro sono frutto dello studio di esperti e sono state testate dai padri e approvate dai bambini.
Titolo originale: ''Be prepared'' (2004).