
"Sabato 22 marzo 2008, nella notte della Veglia pasquale, dopo cinquantasei anni trascorsi da musulmano, sono rinato nella piena consapevolezza della fede in Cristo, ricevendo dalle mani del suo vicario, papa Benedetto XVI, il battesimo, la cresima e l'eucaristia."
A meno di un anno di distanza, Magdi Cristiano Allam ha compiuto la seconda scelta radicale della sua vita. Ha deciso di porre fine, dopo trentacinque anni, a una brillante carriera giornalistica - che lo ha portato alla carica di vicedirettore ad personam del "Corriere della Sera" e, nello stesso tempo, a diventare il principale bersaglio in Italia dei terroristi islamici e a vivere sotto scorta - per scendere direttamente nell'agone politico e, non riconoscendosi appieno negli attuali schieramenti, fondare un nuovo partito, i Protagonisti Per l'Europa Cristiana.
Una scelta che, come quella della conversione, è stata tanto clamorosa quanto, forse, inevitabile. Nel suo giornalismo, infatti, era diventata sempre più evidente l'urgenza di integrare la testimonianza resa con la scrittura e la parola con la testimonianza tramite l'azione, capace di tradurre in fatti le idee, per dare un seguito concreto all'implacabile denuncia della natura intimamente violenta e aggressiva dell'islam ("non esiste un islam moderato, ma solo musulmani moderati") e, insieme, all'allarme lanciato contro quella "deriva etica" che sta inquinando le radici giudaico-cristiane dell'Europa, rendendola terra di conquista per altre culture e religioni "forti".
Europa Cristiana Libera è, quindi, l'esortazione con cui Allam chiama a raccolta tutti gli uomini di buona volontà per difendere i principi non negoziabili che sostanziano la nostra civiltà (Verità e Libertà, Fede e Ragione, Valori e Regole), contro i pericoli che la insidiano dall'interno. Fra questi, il nichilismo, cioè la negazione di ogni valore; il materialismo e il consumismo, che hanno portato alla "cosificazione " della persona e della vita stessa; il relativismo, che pone sullo stesso piano di verità tutte le confessioni e tutte le ideologie; il laicismo, che rifiuta la presenza della religione e della spiritualità nell'ambito della sfera pubblica. Ma anche il buonismo, che immagina il rapporto con l'altro solo in termini di arrendevolezza e acquiescenza, e il multiculturalismo, ovvero l'illusione che si possa gestire una comunità di persone appartenenti a culture, fedi ed etnie diverse senza un collante identitario, limitandosi a elargire a piene mani diritti e libertà.
L'obiettivo della nuova missione a cui Allam ha scelto di dedicare la propria vita ha la chiarezza e la semplicità dei grandi sogni: "Sogno un'Europa che ridefinisca eticamente il proprio modello di convivenza sociale e culturale, sulla base di valori e regole che salvaguardano il bene comune e l'interesse generale, fondati sul rispetto dei diritti e l'ottemperanza dei doveri, sul godimento della libertà, sull'adesione alla democrazia sostanziale, su una spiritualità condivisa, sulla partecipazione alla costruzione di un futuro migliore per tutti, senza alcuna eccezione e discriminazione".
Il testo raccoglie tutte le quindici catechesi di papa Francesco dedicate alla Messa, in particolare alle diverse parti della liturgia eucaristica, che comincia con il segno della croce - da insegnare bene ai bambini fin da piccoli - e si conclude con l'invio del credente alla vita di tutti i giorni. È un vero e proprio vademecum per comprendere e approfondire il significato teologico della celebrazione eucaristica, imprescindibile dagli aspetti liturgici. La Messa deve trasformare la vita in una «Pasqua fiorita»: questo l'invito di Francesco rivolto a tutti e a ciascuno. Preziosa perla che introduce le catechesi è il commento di don Luigi Maria Epicoco. Puntualizza passaggi, fa emergere sfide, lo rende un testo per entrare nel mistero eucaristico celebrato sacramentalmente e vissuto nella vita di ogni giorno.
schemi di preghiera davanti all eucarestia.essi partono dalla presa di coscienza di un evento della esistenza umana per passare a meditare la proposta di dio su di esso mediante l interiorizzazione della parola e del salmo, la risposta comunitaria nel canto e nell orazione.
Con la sua competenza biblica e con il suo gusto per i simboli, p. Alonso ci fa penetrare nel mistero dell'Eucaristia che celebriamo. DAL SOMMARIO: 1. SEGNO DELLA CROCE 2. LITURG IA PENITENZIALE 3. LIT URGIA DELLA PAROLA - 1 4. LITURGIA DELLA PAROLA - 2 5. OFFERTORIO - EUCARI STIA - BERAKA - 1 6. O FFERTORIO - EUCARISTIA - BERAKA -2 7. EPICLESI 8. ANAMNESI - MEMORIA 9. CONSACRAZIONE - TRASFOR MAZIONE 10. SACRIFICIO 11. COMUNIONE 12
Comprendere un po meglio il senso dell'Eucaristia e valutare la sua importanza per la nostra vita di fede nella Chiesa: ecco l'oggetto di questo libro
Il volume offre ai sacerdoti e a tutti i fedeli una riflessione che si nutre della Parola di Dio e suggerisce atteggiamenti di vita autenticamente eucaristici.
Questo testo presenta due dimensioni fondamentali della vita e degli scritti di Madeleine Delbrêl: l’eucaristia e il discernimento spirituale.
È importante, nel cammino di conversione dall’ateismo al cristianesimo di Madeleine Delbrêl (1904-1964), conoscere l’itinerario spirituale che ha caratterizzato il suo rapporto con il Signore e la vita dedicata interamente agli altri sia nel lavoro di assistente sociale sia negli stretti rapporti con il movimento dei preti operai.
L’autore presenta l’eucaristia e il discernimento attingendo alle opere, alle lettere e alla vita di Madeleine Delbrêl.
Nella dimensione eucaristica emerge la prospettiva “missionaria”, come assimilazione e unione alla Parola fatta carne.
Nella dimensione del discernimento emerge il cammino di adesione alla volontà di Dio che, nel rispetto della libera adesione di ogni persona, richiede ricerca, apertura e capacità di cambiamento continuo per dare spazio alla verità e alla carità.
Un personaggio (Madeleine Delbrêl) conosciuto per la sua conversione dall’ateismo a un cristianesimo vissuto nel sociale.
Studio inedito su due dimensioni poco note tratte dagli scritti e dalla vita di Madeleine Delbrêl.
Il libro propone interessanti spunti di riflessione sull’Eucaristia, che possono essere opportunamente valorizzati in occasione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale (Ancona, 3-11 settembre 2011).
Autore Bernard Pitaud è membro della Congregazione dei Preti di San Sulpicio. Superiore del Seminario dei Carmelitani a Parigi, è docente di spiritualità all’Institut Catholique. Ha condotto studi approfonditi sulla Scuola francese di spiritualità, sul discernimento dello spirito e sulla direzione spirituale. È uno dei maggiori conoscitori dell’opera di Madeleine Delbrêl.
L'autore ripercorre l'itinerario spirituale di Etty Hillesum, come omaggio, a settanta anni dalla sua morte nel campo di sterminio di Auschwitz. La giovane ebrea, inizialmente, lontana da Dio, lo scopre guardando in profondità dentro se stessa e con l'aiuto di un'assidua preghiera. Il libro di Fratel MichaelDavide si pone come modello per un percorso spirituale proponibile anche alle nuove generazioni con il pressante invito a cercare Dio nella propria vita, partendo dall'incontro vero e profondo con la propria realtà di persona umana.
Nel contesto attuale di abbandono di massa delle forme religiose tradizionali, emerge tuttavia in modo sempre più forte il bisogno di approfondire e coltivare la fede e la spiritualità. A chi è in ricerca è importante quindi proporre "maestri della via" che sappiano indicare direzioni e tracce e che siano affidabili e autentici. A questo scopo viene incontro questa presentazione rigorosa e innovativa della vicenda di Etty Hillesum, e dei temi presenti nel suo celebre Diario. La Hillesum fu una presenza luminosa da annoverare nella schiera dei grandi maestri spirituali, per la sostanza e la forma della sua testimonianza, fiorita fuori da steccati confessionali e scaturita non da una dottrina o da un'indagine su Dio, ma da una inattesa relazione viva con Lui, pur nel centro di quel dramma smisurato che è stata la Shoah. La peculiarità del suo cammino laico la fa sentire vicina e consente di rispondere all'esigenza sempre più diffusa di una "spiritualità laica", al fine di poter "vivere e respirare con l'anima" perché l'essere umano possa realizzare la sua natura più profonda. Postfazione di Marco Vannini.
Nel volume è tracciato il cammino della libertà cristiana in un costante e serrato raffronto con le concezioni che la filosofia e il mondo occidentale hanno espresso in ordine alla libertà. Tra le articolazioni principali del libro: L'evangelo della libertà in Cristo; Libertà greca e libertà dell'amore; Libertà cristiana e mondo contemporaneo.
Accompagnandoci in 17 meditazioni, l'autore ci conduce nel grande progetto che Dio ha nei riguardi di ognuno di noi. Un testo di straordinario impatto spirituale.