“Ascolta i prodigi inauditi, le sorprese strabilianti, i sublimi capolavori che la Divina Volontà operò nella mia Madre Celeste”.
Metodo pratico ed efficace per compiere il pio pellegrinaggio nell’operato della Santissima Volontà di Dio, pregando per l’avvento del suo regno sulla terra.
La storia del diario che la Serva di Dio Luisa Piccarreta iniziò a scrivere il 28 febbraio 1899.
Questo libretto contiene anche il formidabile pellegrinaggio spirituale a Gesù sacramentato!
“Quanto più di mia Volontà l’anima possiede, tanto più valore contengono le sue preghiere, le sue opere, le sue pene; sicché più sollievo può portare a quelle anime benedette”.
Queste preghiere non intendono assolutamente sostituire la "Liturgia delle Ore" della Chiesa, ma sono uno strumento efficacissimo per penetrare, mantenere ed alimentare quella vita e santità imperniata sugli insegnamenti della Divina Volontà. Raccomandiamo pertanto di pregare "Le lodi del Regno" ogni giorno, perché il loro contenuto è veramente celeste e divino. Sarete riempiti sempre di più da questa dottrina, noterete un cambiamento radicale nella vostra vita: nel modo di pensare, di pregare e di fare le cose ordinarie di ogni giorno.
Luisa Piccarreta, mistica di Corato, passò circa 62 anni della sua vita in un letto, nell'offerta totale di sé a Dio. Scrisse per obbedienza 36 volumi che hanno la fonte sorgiva nella preghiera del Padre nostro: sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra. "Libro di cielo" è, in modo sintetico, il titolo voluto da Luisa ai suoi 36 manoscritti, fedelmente ritrascritti dagli originali e stampati in tomi. Il tomo I comprende la biografia, la spiritualità, la grammatica, il volume 1° e le memorie.
"...In questo stato di sofferenze purificherò ben bene l'animo tuo, in modo da disporti a formare con me un mistico sposalizio e, dopo questo, darò l'ultima trasformazione in modo che diventeremo tutti e due come due ceri che, messi sul fuoco, uno si trasforma nell'altro e se ne forma uno solo; così trasformerò me in te e tu resterai crocifissa con me..."
“Gli Angioli, ottengano o non ottengano, fanno sempre il loro uffizio, non si ritirano dall’opera affidata loro da Dio della custodia delle anime... [essi] sono sempre là, ai loro posti; né se ottengono o non ottengono danno maggiore o minore gloria a Dio, perché la loro volontà è sempre stabile di compiere il lavoro affidato loro”.
“... La Bambinella Regina ci offrì il ricambio dell’amore di tutto il creato... Supplicò per il genere umano, pregandoci con lacrime che scendesse il Verbo Eterno”.