Questo volume narra dell'ebreo in viaggio che racconta e si fa raccontare, l'ebreo che sosta, impara, insegna. Che parla del suo credo, del cielo e della terra, del sole e delle stelle, degli animali e delle piante. Parla dell'uomo e dei suoi bisogni, dell'individuo e delle sue relazioni. Parla di Dio, degli angeli e dei demoni. Parla di sé e della sua storia, che con gli anni si intreccia in una relazione sempre più stretta con le culture che ha conosciuto. Ecco allora che nell'immaginario ebraico compaiono principi e principesse, cavalli bianchi, streghe, laghi incantati, sultani e pascià. I cinque itinerari di questo libro vogliono proporre una sorta di viaggio ideale verso il miraggio della Terra d'Israele.
"Le frontiere scientifiche ci pongono di fronte a problemi e dilemmi etici mai affrontati, e a volte neppure pensabili. L'esigenza di affermare la libertà della scienza si coniuga quindi con quella di non ricorrere a metodi di indagine e di intervento che calpestino la dignità umana e con quella di massimizzare i benefici estendendoli in modo equo e di evitare danni che, in alcuni casi, potrebbero essere irreversibili" (dalla Prefazione di Giovanni Berlinguer).
Il volume contiene scritti di: Beatrice Bauer, Carlo Blundo, Silvana Cilia, Raffaele Cioffi, Davide Dèttore, Daniele Fedeli, Emilio Franceschina, Aldo Galeazzi, Giuseppina Majani, Paolo Meazzini, Paolo Michielin, Daniela Palomba, Rosanna Riedi, Aristide Saggino, Ezio Sanavio, Claudio Sica, Maddalena Tomas, Mariarosa Ventura, Giulio Vidotto, Germano Zanusso.
La storia che trovi in questo libro non è una favola. E' la storia di un bambino che, come te, viveva di grandi sogni e grandi speranze. E' la storia di un bambino che si chiamava Gesù.
Di come visse e del perché il 25 Dicembre fa tutte quelle peripezie per portare gioia in ogni casa in cui c'è un bambino.
La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte, con le toppe alla sottana: viva, viva la Befana.
Ogni giorno Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca, annota in un diario gli avvenimenti della sua vita e della vita della sua famiglia. Naturalmente, poiché è stato educato a non mentire mai, dice sempre la verità, anche quella che non dovrebbe o potrebbe dire, o che le sorelle e i loro fidanzati, poi mariti, non vorrebbero si sapesse. E, certo, combina un sacco di guai a causa dei quali viene chiuso nel collegio Pierpaoli, dove non solo non si educa, bensì diviene l'anima di una ribellione contro la falsa e tirannica disciplina imposta da una ridicola ma prepotente coppia di proprietari-direttori. Età di lettura: da 8 anni.
Età di lettura: da 4 anni.
Gli Zighi e gli Zaghi sono due popolazioni tra loro in lotta per uno strano motivo: gli uni imburrano le fette di pane nella parte superiore, gli altri inferiore. Da questa insignificante (ma per loro importantissima) diversità scaturisce un conflitto destinato a inasprirsi, con l'uso di tante e strampalate armi, fino a quando... Il libro contiene anche la storia dei Rax, due esseri scorbutici e litigiosi, che si accapigliano per un diritto di precedenza. Lo humour bonario e irresistibile, la musicalità della frase e il ritmo scoppiettante dei versi in rima, la modernità dei testi, immediati e surreali, la stravagante originalità dei personaggi e dei luoghi, senza tempo e senza età, fanno de ''I libri del Dr. Seuss'' una collana divertente per i piccoli, che sono estimatori d'istinto del nonsense intelligente, ma anche per gli adulti. Tutti restano incantati dalla costante presa in giro della stupidità gratuita, singola e di massa, dall'ingegneria fantastica con cui il Dr. Seuss dà origine a macchinari strampalati e a improbabili mezzi di trasporto, dall'architettura surreale dei luoghi, dalla deformazione temporanea delle cose e degli eventi così efficace a rappresentare l'assurdo della realtà e del mondo dei grandi.