Il protestantesimo si è sempre tenuto piuttosto alla larga dalla ritualità. I riformatori del XVI secolo - Lutero, Zwingli, Bucero, Calvino, per ricordare i più noti - hanno distinto in modo netto i riti-sacramento del battesimo e dell'eucaristia dagli altri cinque riti ecclesiastici, a cui non hanno riconosciuto pari dignità sacramentale ritenendoli non fondati sulle Scritture. Ciò non significa tuttavia che questi ultimi siano stati aboliti. Nelle Chiese protestanti trovano infatti ancora il proprio posto, con accentuazioni diverse.
Anche nel tempo della postmodernità in cui viviamo, la domanda di ritualità resta viva e si presta a scoprire nuove dimensioni di senso e di orientamento per la vita. Il volume prende in considerazione i riti che accompagnano i "momenti di passaggio" della vita umana, soprattutto in situazioni di svolta, cambiamento o sofferenza. Dunque il battesimo, la confermazione, il matrimonio e la sepoltura.
Partendo dalla prospettiva delle Chiese protestanti, il libro tocca poi anche argomenti di attualità fortemente dibattuti, dando ad esempio spazio al tema del divorzio e a quello delle unioni omosessuali, nonché offrendo in appendice varie proposte liturgiche oggi in uso in alcune Chiese riformate.
Sommario
Introduzione. I PARTE. 1. I riti di passaggio. 2. Le azioni liturgiche e pastorali. 3. La complessità delle «storie di vita». 4. Ambiguità permanente. 5. Azioni simboliche di benedizione. 6. Ritualità e postmodernità. 7. Storie di vita individuali e storie di comunità. 8. Gli atti «occasionali»: opportunità per una cultura alternativa? 9. Benedizione come esperienza di vita. II PARTE. 1. Il battesimo cristiano. 2. Il rito di confermazione. 3. Martin Bucer inventa la confermazione protestante. 4. Catechesi e prassi sacramentale nel protestantesimo: una questione aperta. III PARTE. 1. Il rito del matrimonio. 2. Il rito funebre. Conclusione. Appendice. 1. Battesimo dei credenti - Schema E (Chiesa valdese). 2. Battesimo dei figli di credenti - Schema A (Chiesa valdese). 3. Liturgia per l'accoglienza di un bambino (Chiesa valdese). 4. Liturgia di confermazione - Schema B (Chiesa valdese). 5. Liturgia matrimoniale (Chiesa riformata di Francia, 1997). 6. Liturgia di benedizione di una coppia appartenente allo stesso sesso (Chiesa riformata del Cantone di S. Gallo). 7. Liturgia in occasione di un divorzio (Chiesa riformata del Cantone di S. Gallo). 8. Liturgia per un funerale - Schema A (Chiesa valdese).
Note sull'autore
ERMANNO GENRE, pastore valdese, docente di Teologia pratica alla Facoltà valdese di teologia di Roma, professore invitato al Pontificio Ateneo S. Anselmo e alla Pontificia Facoltà teologica Marianum di Roma, all'Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino di Venezia. Tra le sue pubblicazioni: Il culto cristiano. Una prospettiva protestante, Claudiana 2004 (ed. francese, 2008); Gesù ti invita a cena. L'eucaristia è ecumenica, Claudiana 2007.
Rivista bimestrale per la formazione liturgica, n. 6/novembre - dicembre 2010.
Rivista bimestrale monografica per la formazione liturgica, n. 2/marzo - aprile 2011. Nell'orizzonte tracciato dagli Orientamenti pastorali dell'Episcopato italiano per il decennio 2010-2020, si è collocato il Convegno nazionale dei direttori degli Uffici liturgici diocesani (Ascoli Piceno, 22-24 novembre 2010). Promosso dall'Ufficio Liturgico Nazionale, ha messo a tema 'La risorsa educativa della liturgia' con l'intento di far emergere il senso e le modalità con cui essa si offre come forma singolare e insostituibile dell'iniziazione alla fede e come preziosa risorsa di fronte alle sfide dell'educare.
Vengono esaminate le condizioni per impostare un rapporto più stretto e fecondo tra liturgia e normativa.
Stare a Messa, assistere alla Messa, prendere la Messa, dire la Messa sono espressioni molto in uso che snaturano la Messa, perché la indicano come una pratica ripetitiva, stanca e pesante. Perciò a rischio abbandono. In questa situazione si trovano tantissimi cristiani, che la Messa della domenica basta e avanza, cioè i "messaroli", come li chiamano, con un pizzico di sufficienza, gli "impegnati": i cristiani dei gruppi, delle associazioni, del volontariato. Questo libro - non un trattato di liturgia per addetti ai lavori ma un racconto vivace e stimolante che presenta la Messa dall'angolo visuale della celebrazione e della comunicazione - aiuta a prendere coscienza di ciò che durante la Messa si ascolta, si dice, si canta, si fa, in modo che essa sia veramente l'incontro con il Signore e con i fratelli che fa ardere il cuore, e offra la carica per una fede adulta e consapevole, e per una vita cristiana generosa, impegnata, riconoscibile.
Un piccolo ma efficace aiuto nella meditazione della Passione del Signore, con la guida di Padre Pio da Pietrelcina.
La Via Crucis" è una grande meditazione pregata sulla Passione di Cristo, amatissima dal popolo, ricca di dimensioni importanti (biblica, teologia, ascetica, poetica). "
Novena in preparazione al Natale pensata per i giovani e per le loro comunità.
Riflessioni sui Vangeli domenicali e festivi dell'Anno Liturgico 2011- 2012, ciclo B, per il Tempo Ordinario. Il piano dell'opera prevede la pubblicazione nel corso dell'anno liturgico 2011-2012 (ciclo B) di tre distinti fascicoli, di cui due dedicati ai tempi forti (Avvento-Natale, Quaresima-Pasqua) e uno al tempo ordinario.