L'argomento dell'"aldilà" è trattato in questo saggio con rigore di pensiero e chiarezza teologica: una sintesi avvincente e stimolante offerta agli operatori pastorali e ai cristiani più attenti.
Il volume elabora in forma manualistica la tradizione biblica, patristica e del Magistero in materia di ecclesiologia. Il titolo "Mistero, comunione e missione", indica i tre punti focali attorno ai quali è costruita la trattazione. L'autore assume come costante punto di riferimento il rapporto del mistero della Chiesa col mistero trinitario, e i tre punti focali trovano nel riferimento alla Trinità la ragione normante a livello di contenuti, che si traduce poi in metodo e in organizzazione della materia: si afferma nella Chiesa il mistero, la comunione e la missione, perché prima il tutto è presente nella Trinità.
La prima parte del volume, dopo aver presentato la vita di Paolo e le sue radici culturali, tratta le singole lettere discutendone i più importanti problemi di carattere storico, letterario e dottrinale. Nella seconda parte sono studiati in modo approfondito alcuni dei testi più significativi dell'epistolario del Nuovo Testamento. Infine, una sintesi della teologia paolina.
Il Medioevo abbraccia quel lungo arco di tempo che va dalla caduta dell'Impero romano fino agli inizi dell'epoca moderna. È l'era dei trionfi della fede cristiana. Per opera della Chiesa si stabilisce in Europa una profonda unità spirituale, culturale e politica e si forma una nuova società. In questo periodo l'opera dei pensatori più geniali dà vita a quella che viene generalmente denominata filosofia cristiana, che il volume espone efficacemente e approfondisce in un ampio quadro d'insieme tenendo conto delle diverse prospettive interpretative.
A distanza di anni l'opera (qui in seconda edizione, riveduta, corretta, ampliata, e pubblicata dalla UUP anche in lingua inglese) continua ad essere ampiamente adottata nell'ambito degli studi universitari.